Tagliatelle al tartufo bianco
Questo piatto tipico del Piemonte nonostante la sua semplicità, riesce a conquistare anche i palati più esigenti.
Per prima cosa dobbiamo preparare le tagliatelle a mano, in modo da avere il massimo della qualità. Vediamo insieme come fare delle tagliatelle al tartufo bianco a 5 stelle.
Per prima cosa prepariamo la pasta.
Creiamo al centro del nostro piano di lavoro una montagnetta con una rientranza al posto della cima.
Rovesciate all’interno di questa le uova e cominciate ad impastare aggiungendo, di tanto in tanto, un po’ di olio e del sale.
Lasciate riposare la massa per 30 minuti coprendola con un panno umido, per poi impastarla nuovamente.
In seguito stendete l’impasto con il mattarello e tagliarle in filamenti. Infine spargete un po’ di farina sulle nostre tagliatelle e lasciatele riposare almeno mezz’ora.
Una volta preparate le tagliatelle, pensiamo al nostro condimento.
Prendete una pentola e metteteci dentro un po’ di acqua. Una volta portata in ebollizione aggiungete il burro fino a farlo sciogliere.
Intanto cuocete le tagliatelle per 2 minuti, in modo da averle al dente.
Aggiungete infine la pasta alla pentola col burro e fatele saltare in essa.
Impiattate la pasta e grattugiateci sopra il tartufo bianco e, se si desidera, del grana.
Per questo piatto possiamo utilizzare due tipi di tartufo: il tartufo bianco di Alba, raro e con un sapore delicato, oppure il tartufo marzuolo, meno saporito del primo.
Ovviamente se volete gustare tutti i sapori che questo piatto ha da offrirci, utilizzate il tartufo bianco di Alba.